La strategia aziendale è quella di non consentire alle fluttuazioni del prezzo del ferro di influenzare le sue operazioni, ma di accrescere la produzione di anno in anno attraverso il continuo aumento del livello di efficienza. Gli investimenti nella tecnologia cosiddetta "snella" e nelle soluzioni di automazione hanno dato un grande contributo allo sforzo per il raggiungimento di questo obiettivo.
Per esempio, quando un camion è carico di roccia, un sensore è in grado di misurare il rapporto minerale/scarto del carico. Se il sensore rileva meno del 10% di minerale, il materiale viene inviato ai rifiuti; se il contenuto di minerale è valutato al 10-25%, il minerale viene diretto al frantumatore e se il grado di qualità del carico è superiore al 20%, il minerale viene trasportato per ferrovia e inviato direttamente all'impianto di finitura.
Delle 35 tonnellate metriche di minerale prodotte ogni anno, 10 tonnellate metriche vengono frantumate nella cava mentre il 20% rimane nel tonnellaggio frantumato.
Prima del 1° gennaio 2018, Epiroc operava sotto il marchio "Atlas Copco".