L'efficienza del compressore e di altre funzioni di questo carro ad alto contenuto tecnologico dipende dal sistema RCS (Rig Control System) di Atlas Copco. Grazie a questo, vengono semplificate diverse funzioni, tra cui lo spostamento in remoto tramite wireless, il livellamento e la perforazione automatica, le funzioni di reportistica a distanza e la navigazione GPS.
Tra gli altri fattori che hanno portato De Veth a fidarsi e ad affidarsi al Pit Viper vi è la capacità di perforazione a passo singolo. “Solo il fatto di poter realizzare un foro unico e pulito di 12,2 m con l'asta pilota è estremamente vantaggioso per noi con alcune delle graniglie nell'interburden,” dice. “Il nuovo sistema di breakout di cui dispone la macchina è davvero incredibile, migliore di qualunque cosa abbia mai visto prima. Il carro funziona in modo molto più veloce e regolare.”
Ma c'è un altro vantaggio importante, aggiunge De Veth. “Gli operatori non si stancano. Tutto è facilmente accessibile e raggiungibile dalla propria postazione quindi, quando si scende dal carro, si è ancora freschi e attivi. Questo aspetto è molto importante per quanto riguarda i turni di notte”.
Oltre al PV-235, la flotta delle macchine destinate alla perforazione si compone di due carri DM25, un DML HP e due PV-275 più grandi, consegnati nel 2013. Atlas Copco ha fornito più di una dozzina di carri Pit Viper a clienti nel Queensland, tutti dotati del sistema di controllo computerizzato RCS.
Prima del 1° gennaio 2018, Epiroc operava sotto il marchio "Atlas Copco".