Una carta jolly nella hall di Dovregrebben
La spruzzatrice di calcestruzzo mobile facilita la costruzione di tunnel per tutti, ad eccezione forse del Re della Montagna norvegese.
Il compositore norvegese Edvard Grieg, per la prima volta, eseguì la sua opera "Dovregbben's Hall" nel 1876, tra le montagne innevate della Norvegia, traboccanti di mistero e immaginazione. Il re della montagna governava il mondo sotterraneo, mentre gli agricoltori desolati si trovavano in superficie, guardando le imponenti cascate la cui prorompente forza affondava nei fiordi. Senza alcuna possibilità di sfruttarla.
Oggi, le forze delle cascate stanno per essere incanalate sottoterra per produrre energia elettrica al buio, ridando vita al curioso patrimonio del re di montagna, che fu avvicinato da un uomo che aveva stregato sua figlia.
"Questa volta portiamo con noi una carta jolly speciale", afferma Jan Terje Reknes, Responsabile delle costruzioni di YIT per la centrale elettrica Ljøkelsvatn di Etne, un villaggio appena a sud di Bergen nella Norvegia occidentale. Completamente nascosto all'interno della roccia, lo spazio per la centrale elettrica e la fornitura dell’acqua deve essere ricavato passo dopo passo dal granito.
"L'acqua scorre attraverso il tunnel senza tubi, il che significa che dobbiamo rinforzare la superficie rocciosa
con il cemento lungo tutto il perimetro. Ecco perché abbiamo introdotto il carro MEYCO di Epiroc", afferma Reknes.
MEYCO ME5 è uno dei modelli principali degli attuali carri di spruzzatura di calcestruzzo mobile di Epiroc, una macchina che si posiziona tra le attrezzature essenziali per la realizzazione di tunnel competitivi.
"Questa è la prima volta che usiamo MEYCO ME5 e gestisce molto bene crisi e false partenze. Stiamo sperimentando enormi vantaggi con il nuovo carro di perforazione, che è molto più flessibile rispetto alle vecchie attrezzature", afferma Tommaso Komwalkowski, Responsabile dei macchinari e delle attrezzature di YIT in Norvegia.
Dopo aver visto la capacità di MEYCO ME5 di continuare a funzionare nelle condizioni estreme di Etne, YIT ha deciso di assegnare la macchina ai progetti per la costruzione di gallerie più impegnative in Norvegia. Quando l'azienda ha iniziato a lavorare ad Etne nell'autunno del 2018, Epiroc è riuscita a fornire un MEYCO ME5 su misura, sostituendo un carro più vecchio. In linea con due carri di perforazione Atlas Copco, tre dumper da trasporto e diverse macchine per l'edilizia più piccole, MEYCO ME5 svolge un ruolo fondamentale nel velocizzare la costruzione di gallerie, che non sarà mai abbastanza veloce per i clienti.
"Dopo un massimo di tre esplosioni dinamitarde, la pulizia e lo scavo, tutte le altre macchine e il personale sui allontanano mentre il ME5 entra nella parte più bassa del tunnel, ma solo per tre ore, al massimo. Poi tutti tornano a preparare l’esplosione successiva", racconta Reknes.
Grazie a un sistema di dosaggio guidato dal computer, alla regolazione touchscreen della miscela di spruzzatura e a un braccio fisso con testa flessibile per un'applicazione automatica rapida, il modello MEYCO ME5 fa il suo spettacolo praticamente con un solo operatore. Abbiamo incontrato Ronny Johnsen di YIT mentre fa una manovra con il carro mobile lungo la ripida galleria, e ci dice la sua in merito:
"Il carro funziona in modo semplice e, sin dal primo giorno, non ho avuto problemi a usarlo", afferma Johnsen. Dopo aver guidato la macchina per due mesi al di fuori dei due anni di progettazione per la costruzione del tunnel della centrale elettrica Etne, Johnsen ha iniziato a personalizzare il suo MEYCO ME5.
"Per evitare di pulire il tu di aspirazione posteriore dopo ogni giro di calcestruzzo, abbiamo messo su i nostri raccordi e tubi flessibili", afferma. Johnsen sta attualmente utilizzando il 70% della capacità di produzione del MEYCO ME5, sprecando al contempo meno del 7% dell'apporto di calcestruzzo.
"Il mio piano è lavorare ancora più velocemente, mantenendo al minimo gli sprechi", afferma. Mentre il fotografo di Mining & Construction si immerge nel fango per ottenere un colpo chiaro sulla spazzola che applica il cemento al soffitto del tunnel, possiamo quasi sentire il mugugno del Re di montagna che si prepara a difendere il suo mondo sotterraneo dall'inarrestabile arrivo del MEYCO ME5.
