14 settembre 2020
Sempre in sicurezza, sempre produttivi
Di pari passo con una competitività in crescente aumento sui mercati e margini sempre più ridotti, la pressione per 'spremere' ogni minuto di lavoro disponibile da un componente dell'attrezzatura può essere intensa. Lo sforzo elevato in termini di tempi e costi da dedicare ai controlli manuali delle attrezzature trasforma la manutenzione ordinaria e preventiva in una questione spinosa. Le aziende possono trovarsi nella non invidiabile posizione di essere tra due fuochi: il rischio di un guasto di componenti chiave e mancati obiettivi di produttività strategici.
RigScan di Epiroc sfrutta consolidate tecnologie all'avanguardia per rendere il processo di controllo delle apparecchiature più veloce, meno invasivo e più completo. Le termocamere possono rilevare i primi segni di usura o sollecitazione dei componenti, invisibili all'occhio umano, e perdite interne occulte. Si tratta di strumenti ad alta tecnologia che offrono al tecnico una visione molto più dettagliata dello stato della macchina.
Questo nuovo accesso ai dati ad alta fedeltà è gestito digitalmente tramite un tablet che assicura che i controlli vengano effettuati su tutti i componenti, nessuno escluso. I vantaggi dell'informatizzazione proseguono una volta completati i controlli, poiché i risultati vengono elaborati e analizzati in base alle specifiche del produttore per garantire che eventuali problemi, grandi o piccoli, vengano portati all'attenzione del proprietario entro 72 ore. Particolare attenzione è dedicata anche alla sicurezza. Qualsiasi problema che possa comportare potenziali rischi per la sicurezza viene portato all'attenzione dell'operatore prima che il tecnico abbandoni il sito.
L'ingegno nei servizi si traduce in ingegno negli affari
Se un controllo RigScan è senza dubbio un passo avanti rispetto ai controlli standard quali ad esempio una verifica di manutenzione una tantum, i vantaggi vengono amplificati solo se queste attività vengono eseguite a cadenza regolare. I controlli con RigScan possono essere eseguiti di routine con un impatto minimo sui tempi di fermo di una macchina grazie ai rapidi tempi di consegna. Nel tempo, questi dati delineeranno un quadro completo dello stato della macchina, utilizzabili per ottimizzare svariati aspetti del processo di manutenzione.
Innanzitutto, si possono evitare costose riparazioni non pianificate; inoltre, attrezzature ben tenute durano più a lungo. La regolarità nei controlli è uno spunto utile per capire quando, come e perché i componenti si consumano, creando opportunità di scovare lievi inefficienze che altrimenti passerebbero inosservate. Avere il polso dello stato delle attrezzature consente anche di gestire il bilancio in modo più preciso. Denaro che altrimenti sarebbe stato accantonato in previsione di costi di manutenzione imprevisti ora può essere speso meglio altrove.
In prospettiva, la tecnologia che supporta il concetto RigScan è in continua evoluzione. A mano a mano che le macchine diventano più automatizzate, lo diventeranno anche i relativi protocolli di manutenzione. In futuro, le attrezzature potranno monitorare e segnalare i problemi in autonomia, avvisando i proprietari quando è necessario uno sguardo più attento e fornendo ai tecnici dell'assistenza un set di dati ancora più esaustivo da utilizzare nella pianificazione della manutenzione.
Per saperne di più sui modi in cui le attrezzature possono mantenere uno standard più elevato di salute, sicurezza e produttività, ulteriori informazioni su RigScan sono disponibili qui.
