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NEXGEN SIMS alla guida del futuro dell'industria mineraria

17 dicembre 2021

Le crescenti esigenze di sicurezza, emissioni di carbonio, efficienza energetica e produttività stanno cambiando il passo della tecnologia nel settore minerario. Uno dei principali attori di questo cambiamento di paradigma è NEXGEN SIMS, un consorzio sponsorizzato dall'UE composto da 13 partner, con Epiroc al timone, che mira a collaudare il funzionamento di processi autonomi in ambienti minerari reali entro i prossimi tre anni.

Jan Gustafsson, Project Manager e Coordinatore di NEXGEN SIMS in Epiroc

Il progetto SIMS (Sustainable Intelligent Mining Systems), della durata di tre anni (dal 2017 al 2020) e patrocinato dall'UE, è stato attuato per mettere a punto nuove tecnologie e soluzioni per l'industria mineraria. Uno dei risultati ottenuti è la linea Epiroc di macchine per l'estrazione mineraria alimentate a batteria. Ora NEXGEN SIMS ha raccolto il testimone di questo progetto e, come in precedenza, Epiroc ha un ruolo di rilievo.

 

"Questa volta stiamo utilizzando tecnologie sviluppate nel corso del progetto SIMS. In particolare, stiamo analizzando il processo di movimentazione dei materiali, ovvero la sequenza delle operazioni di carico, trasporto e scarico dei minerali. Uno dei principali obiettivi di NEXGEN SIMS è collaudare la movimentazione autonoma dei materiali in un ambiente minerario reale", afferma Jan Gustafsson, Project Manager e Coordinatore di NEXGEN SIMS in Epiroc.

 

Jan Gustafsson ha ricoperto un ruolo simile nel primo progetto SIMS.

SIMS è stato molto efficace e fruttuoso, ma le difficoltà non sono state poche. Abbiamo puntato molto in alto e ci siamo impegnati a fondo nello sviluppo di macchine a batteria e altre tecnologie. Con NEXGEN SIMS, stiamo restringendo il campo a una fase del processo minerario, quella in cui, a nostro avviso, l'autonomia avrà il massimo impatto su sicurezza, produttività, emissioni di carbonio e consumo energetico. Valuteremo il modo in cui diverse soluzioni, come droni e caricatori, possono cooperare in modo autonomo."

 

 

"Uno dei principali obiettivi di NEXGEN SIMS è collaudare la movimentazione autonoma dei materiali in un ambiente minerario reale"

Jan Gustafsson ,Project Manager e Coordinatore di NEXGEN SIMS in Epiroc

La maggior parte dei partner del progetto SIMS è presente anche in NEXGEN SIMS; ai veterani si sono affiancati due nuovi partner: AFRY e OZ Minerals.

 

La maggior parte di noi si conosce già. Abbiamo ruoli ben definiti e la collaborazione è ben strutturata. Ma siamo entusiasti di dare il benvenuto e accogliere i nostri nuovi partner, non ultimo OZ Minerals. Apporteranno una visione internazionale più ampia, estendendo il progetto oltre i confini dell'UE", afferma Jan Gustafsson.

 

Entro la fine del progetto nel 2024, Jan Gustafsson auspica che NEXGEN SIMS riesca a collaudare soluzioni operative in ambienti minerari adeguati.

 

"Per quella data avremo effettuato test pilota e dimostrazioni, ad esempio, del carico autonomo e del trasporto autonomo con camion ribaltabili, utilizzando soluzioni di posizionamento e connettività 5G. I progetti pilota per le soluzioni autonome saranno presentati presso lo stabilimento Agnico Eagle Kittilä in Finlandia. SIMS ci ha fornito le tecnologie necessarie, NEXGEN SIMS mostrerà come possono lavorare insieme. L'obiettivo è quello di collaudare soluzioni adatte alla commercializzazione."

 

Ci sono alcuni ostacoli da superare, ad esempio come configurare al meglio l'infrastruttura di ricarica necessaria per la tecnologia a batteria quando funziona in modalità autonoma, come gestire scenari di traffico misto o come mantenere tutto in funzione nelle difficili condizioni sotterranee.

 

"I macchinari autonomi avranno bisogno di sistemi di ricarica autonoma, quindi stiamo studiando soluzioni in grado di farlo", afferma Jan Gustafsson.

Un'altra attività del progetto NEXGEN SIMS sarà dedicata ai requisiti futuri dei minatori, ad esempio quali competenze e livelli di istruzione saranno necessari per operare nel settore minerario di domani.

 

"La Luleå University of Technology studierà il "minatore digitale" e anche i modi migliori per attrarre talenti all'azienda nei prossimi anni. Uno dei motivi principali per cui stiamo sviluppando queste soluzioni è la possibilità di allontanare i lavoratori dagli ambienti pericolosi. Il minatore del futuro avrà competenze diverse rispetto a quello attuale", afferma Jan Gustafsson.

NEXGEN SIMS
NEXGEN SIMS è un consorzio di 13 partner che collaborano a un progetto patrocinato dall'UE per sviluppare soluzioni minerarie autonome e sostenibili, a emissioni zero, sulla base del successo del progetto SIMS, svoltosi dal 2017 al 2020. I partner sono: Epiroc Rock Drills, AFRY – ÅF Digital Solutions, Agnico Eagle Finland, Boliden Mineral, Ericsson, KGHM Cuprum, KGHM Polska Miedź, K+S Minerals and Agriculture, Luleå University of Technology (LTU), LTU Business, Mobilaris MCE, OZ Minerals e RWTH Aachen University. Il progetto ha un budget di 16 milioni di euro e si svolgerà da maggio 2021 ad aprile 2024.

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